Alcune fotografie della visita alla Caserma STELE, oggi Caserma "Vito ARTALE".
Dall'ingresso il gruppo si avvia verso le palazzine interne. Si riconoscono, da sinistra a destra: Vittorio Brundu, Alessandro Alfì, Domenico Ducci, Renzo Ragazzon, Ernesto Moraggi (con il figlio) e, in retroguardia, Paolo Mascarino ed Antonio D'Alessandro.
La ricordate questa scalinata, fatta di corsa ? Anche Giampaolo Pilia e Paolo Mascarino sembrano ricordarlo...
Toh! La garitta! Ma Antonio D'Alessandro sarà poi mai montato di guardia? Mah!
L'altana del parcheggio, e la malinconia del tramonto del sole sulla SAST, Striscia di Addestramento allo Sfruttamento del Terreno...
L'ingresso della palazzina.
Nessuno ha dato il "Prima batteria, attenti" ?Nella foto, tra gli altri, Paolo Caiani, Fabio Bronzoni, Giovanni Di Fabrizio, Fausto Guerrini, Massimo Guidi, Antonio Noto, Gabriele Subiaco ed Antonio Bareggi.
L'ingresso della 1° batteria, con il corridoio, tirato a lucido, come sempre, anche se, ora, dopo la riforma delle Forze armate e l'abolizione della leva obbligatoria, le pulizie vengono effettuate da imprese esterne, e non più dal personale militare.A destra, il 1° Maresciallo Italo Mancini, che ci ha gentilmente accompagnato nella visita alla caserma.
Il M. Mancini è l'unico "superstite" dell'allora caserma Stele, ed è, quindi, l'anima storica della struttura.
Ora è il Comandante della Sezione Logistica della Caserma, che ospita la Scuola di Sanità e Veterinaria Militare.
Nelle nostre camerate sono ora alloggiati gli allievi della Scuola.
DULCIS IN FUNDO, da qualche parte vicino alla Basilica di Santa Maria Maggiore.Al Ristorante siamo stati raggiunti anche da Virginio D'Amico e Claudio Goletti, che hanno portato a diciannove il numero totale dei partecipanti.
3 commenti:
Capito per caso su questo blog, io ero dello scaglione terzo 86 quindi ai tempi ero già congedato .io ero un semplice militare di leva ero armaiolo in terza batteria ,gruppo specialisti , ma vedendo le foto , quanta nostalgia mi ricordo i corsi AUC e i corsi allievi sottufficiale,,certo che vi facevano un bel mazzo.non so se i fucili li andavate a ritirare in terza batteria . Mi ricordo le scale ma noi le facevamo a passo ,di fianco c’era la batteria comando e servizi.. io ho fatto un sacco di pao ma solo 8 guardie , di cui la prima fu alla “riservetta” terzo turno , non finiva mai …per il resto mi ricordo lo spaccio e la mensa ,i lanciatori Milan e tutte le armi che ho maneggiato …la cosa bella della mensa è che ti servivano …spero leggiate questa risposta…ormai sono passati quasi 40 anni…mi spiace che sia stata chiusa…
Cercando sul web immagini della Stele anch'io sono capitato per caso suu questo blog, io ero militare di leva del 5 sc. 85, sono stato alla Stele da agosto a novembre 85 per fare il corso 120B , tecnico elettronico della vetusta centrale di tiro CT40G per artiglieria c/a leggera.. queste foto mi hanno fatto ritornare a quei tempi, io ero in 3 BTR, quante guardie mi sono fatto alla Stele in soli 4 mesi (l'altana del parcheggio la conosco benissimo...) ma è stato comunque il periodo più bello della naja, poi purtroppo finito il corso sono dovuto andare al corpo ma non dimenticherò mai la Stele...
Bei tempi
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